RAE ARGENTINA AL MONDO

Nuova Puntata di Rae Italiano

Covid: 35.543 casi e 745 morti in Argentina, cifre record dall'inizio della pandemia
Mandato di cattura internazionale contro ex funzionario governo Macri rifugiato in Uruguay
Alberto Fernandez è fiducioso sul imminente accordo tra l'Argentina, il Fmi e il Club di Parigi
Vladimir Putin annuncia inizio invii regolari del vaccino Sputnik V all'Argentina
Cile: Assemblea Costituente, spazio ai rappresentanti delle comunità indigene
LO SPORT: il River Plate affronta incontro di coppa Libertadores senza 20 giocatori

 

 

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Con 745 morti e 35.543 nuovi casi nelle ultime 24 l'Argentina segna due nuovi record negativi dall'inizio pandemia si Covid-19. Il numero complessivo delle vittime del nuovo coronavirus nel paese sale in questo modo a 71.771 unità, mentre i contagi in totale sono 3.371.508. Il numero di casi attivi pure segna un record, con 307.412 persone che attraversano attualmente la malattia e un incremento dell'ordine del 10 per cento in meno di una settimana. Si tratta di numeri che indicano che il Paese sta ancora transitando l'apice della seconda ondata di contagi e che le misure restrittive adottate dal governo nelle ultime settimane non sono servite a bloccare la crescita dei contagi. Altro dato che emerge è un aumento sostenuto dei casi anche nelle province e non più circoscritto all'Area metropolitana di Buenos Aires (Amba). Il livello di occupazione delle unità di terapia intensiva infatti sta diventando critico anche a livello nazionale, con un 72,2 per cento a livello nazionale, mentre è del 76,4 per cento nell'rea metropolitana .
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Mandato di cattura internazionale contro ex funzionario governo Macri rifugiato in Uruguay

La giustizia federale dell'Argentina ha emesso un mandato di cattura internazionale nei confronti di un funzionario del governo dell'ex presidente Mauricio Macri (2015-2019). Si tratta di Fabian Rodriguez Simon, che attualmente si trova in Uruguay, dove ha fatto richiesta formale per ottenere lo status di rifugiato. Simon è indagato nell'ambito di un'inchiesta su presunte azioni estorsive condotte dal governo Macri nei confronti del gruppo Indalo, proprietario di diversi media (televisione, radio, stampa) con orientamento editoriale a lui avverso. Nell'ordine di cattura emesso dal giudice federale Maria Servini De Cubria si chiede alle autorità uruguaiane di "procedere in forma urgente alla localizzazione di Rodriguez Simon e si proibisca la sua uscita dal Paese". Secondo Servini, si legge nel documento, l'ex funzionario macrista "ha dato dimostrazioni pubbliche più che sufficienti che testimoniano della sua volontà di sottrarsi alla giustizia". Il giudice argentino afferma inoltre che risulta inattinente l'argomento della persecuzione politica addotto dalla difesa dell'indagato, sottolineando che in due anni di inchiesta fino ad oggi non erano mai state prese misure cautelari nei suoi confronti.
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Alberto Fernandez è fiducioso sul imminente accordo tra l'Argetina, il Fmi e il Club di Parigi

Il presidente dell'Argentina, si è detto fiducioso di poter raggiungere in "tempi brevi" un accordo di massima con il Fondo monetario internazionale (Fmi) sulla ristrutturazione del debito di 44 miliardi di dollari contratto dal ex presidente Macri nel 2018 e l'assenso del Club di Parigi a posticipare il pagamento di una pendenza di 2,4 miliardi di dollari in scadenza il 31 di maggio.
Fernandez ha effettuato un bilancio complessivo del tour europeo che lo ha visto la settimana scorsa in Portogallo, Spagna, Francia ed Italia. "Il bilancio del viaggio è positivo, quello che ci eravamo proposti lo abbiamo ottenuto, cioè che l'Europa prestasse attenzione al negoziato dell'Argentina con l'Fmi", ha spiegato il capo di Stato. Il presidente ha quindi ribadito di voler raggiungere un accordo "il prima possibile", e che questo non potrà essere "a qualsiasi costo". "La pandemia ci obbliga a ripensare come sarà l'economia del futuro", ha detto.
L'Fmi per parte sua, nel comunicato diffuso al termine dell'incontro tenuto a Roma il 14 maggio tra la direttrice dell'organismo finanziario, Kristalina Georgieva, e il presidente, afferma che le parti stanno discutendo "un programma finanziario che possa aiutare l'Argentina e la sua gente a rafforzare la stabilità economica, proteggendo i più vulnerabili e ponendo le basi per una crescita più sostenibile e inclusiva".
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Vladimir Putin annuncia inizio invii regolari del vaccino Sputnik V all'Argentina

Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha annunciato che sono già stati "regolarizzati" gli invii all'Argentina del vaccino Sputnik V contro il Covid-19 e che intanto avanzano i colloqui per la produzione nel paese sudamericano del farmaco elaborato dall'Istituto Gamaleya. "E' già stato regolarizzato il calendario di approvvigionamenti del vaccino per l'immunizzazione dei cittadini argentini", ha dichiarato Putin in occasione della cerimonia di consegna delle credenziali diplomatiche all'ambasciatore argentino a Mosca, Eduardo Zuain. "Si sta discutendo l'idea di stabilire la produzione di vaccini in territorio argentino", ha aggiunto il capo di Stato, sottolineando che il governo di Mosca "assegna una grande importanza alla relazione strategica con l'Argentina" e "mantiene buone relazioni con il governo del presidente Alberto Fernandez". Finora l'Argentina ha già ricevuto un totale di 6.535.850 dosi di Sputnik V (5.475.690 del primo componente e 1.060.160 del secondo componente).
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Cile: assemblea Costituente, spazio ai rappresentanti delle comunità indigene
Nella nuova assemblea che dovrà riformare la costituzione del Cile, la prima dopo quella voluta da Augusto Pinochet, siederanno come vuole la legge 17 rappresentanti dei popoli "originari", le comunità indigene che rappresentano il 12,8 per cento della popolazione e le cui rivendicazioni sono divenute parte integrante del ricco carnet delle proteste che da mesi attraversano il paese. I seggi sono ripartiti in modo proporzionale, sette alla comunità mapuche, la più numerosa, e uno per ognuna delle altre: diaguita, quechua, atacameno, colla, yagan, kawésqar, chango e rapa nui. La causa delle comunità indigene, vuoi per la storica mancanza di disponibilità di mezzi di sussistenza, vuoi per la bandiera storica di identità piantata su territori "occupati" dai non originari, ha finito per legarsi a una protesta fortemente animata dalle rivendicazioni di maggiore equità socio-economica.
La comunità mapuche è da anni protagonista di numerose rivendicazioni, soprattutto nella "Macrozona sud" del paese, una vasta area geografica che ricomprende le province dell'Araucaria e del Bio Bio. Negli ultimi mesi si sono acuite proteste e a queste si sono sommati episodi di violenza che il governo attribuisce in parte alla presenza di organizzazioni criminali che approfittano della situazione di conflitto per contendere con lo Stato il controllo del territorio.
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LO SPORT
il River Plate affronta incontro di coppa Libertadores senza 20 giocatori

Con 20 giocatori contagiati dal coronavirus, la squadra argentina di calcio del River Plate affronta un incontro di Coppa Libertadores contro l'Independiente d Santa Fe (Colombia) senza nessuno dei suoi portieri disponibili. La squadra oriunda di Buenos Aires aveva fatto richiesta alla Confederazione sudamericana del calcio (Conmebol) di posticipare l'incontro, ma questa ha respinto la domanda minacciando la squadra di assegnare all'avversario la vittoria a tavolino. Secondo quanto riportano i media locali il River Plate potrebbe schierare in porta il centrocampista, Enzo Perez, con diverse presenze anche nella nazionale.
Lo scorso 13 maggio la Conmebol ha ratificato inoltre che l'Argentina, insieme alla Colombia, saranno sedi della Coppa America, il torneo che assegna il titolo continentale delle selezioni nazionali. La massima autorità regionale del calcio ha escluso in questo modo la possibilità che il torneo si disputi in sedi alternative, come il Cile o l'Uruguay, nonostante la situazione della pandemia nel paese del Cono Sud e la crisi sociale che attraversa il paese caraibico. Con una decisione che è stata oggetto di forti critiche il massimo organo regionale del calcio ha valutato quindi sufficienti le condizioni di sicurezza in cui si svolgerà la competizione.