RAE ARGENTINA AL MONDO

"Sciopero attivo" per difendere le opere pubbliche in tutto il Paese

Uno "sciopero attivo" di 30 minuti in tutte le opere pubbliche del Paese, per "difendere" i progetti infrastrutturali e concentrarsi sul fatto che l'opposizione vuole "che non vengano più costruite scuole, ospedali, università o opere igienico-sanitarie", avrà luogo oggi, ha annunciato il Ministro dei Lavori Pubblici, Gabriel Katopodis. "Abbiamo deciso al Ministero dei Lavori Pubblici di effettuare uno sciopero attivo in tutte le opere pubbliche del Paese", ha detto Katopodis in un'intervista per TV, dove ha spiegato che si tratta di "uno sciopero attivo in difesa delle opere pubbliche in tutto il Paese, a partire dalle 10 del mattino e per trenta minuti". "Tutti i lavoratori del ministero, ingegneri, architetti, direttori, che spesso lavorano in uffici e scrivanie, saranno al lavoro su un ponte, su una strada, in un'università, in un impianto di trattamento delle acque, a parlare con i lavoratori", ha detto.
Il ministro ha sottolineato che "siamo a un punto molto serio di ciò che si sta decidendo in Argentina e difenderemo un piano di opere pubbliche che è stato sviluppato ininterrottamente negli ultimi quattro anni". Ha anche detto che "non vogliamo che i figli dei lavoratori votino senza capire cosa si sta mettendo a rischio, perché non c'è dubbio che c'è un'opposizione che dice che fermerà il piano di opere pubbliche in Argentina e noi dobbiamo spiegare agli argentini cosa significa per l'Argentina fermare il piano di infrastrutture che stiamo portando avanti". "Significa che non si costruiranno più scuole, ospedali, università, opere idriche e sanitarie", ha aggiunto. E ha sottolineato che "siamo a un punto di svolta e i lavoratori devono prendere posizione".
Intanto Il Ministero dell'Economia annuncerà oggi alle 19:00 una serie di misure per i cosiddetti "Monotributistas" (lavoratori indipendenti), l'universo dei pensionati e i lavoratori che non pagano l'imposta sul reddito e guadagnano meno di $700 mila. L'obiettivo è quello di raggiungere più di 8 milioni di argentini con le nuove misure.