Il decesso è avvenuto il 26 febbraio, nella sua casa di Buenos Aires. Ad annunciarlo è stato il nipote, il giornalista Tomas Witchter. "Vi comunico che è morto mio nonno, Francisco Witcher, che ha dedicato gran parte della sua vita a raccontare la sua storia e la sua eredità. Se la sua morte serve a riportare in vita la sua storia, ben venga".
Feiwel Wichter nacque in Polonia, e fu uno degli oltre mille ebrei salvati dall'imprenditore tedesco Oskar Schindler. I suoi genitori e cinque fratelli furono assassinati a mani dei nazisti tedeschi, mentre Wichter fu in diversi campi di concentramento, fino ad approdare nella fabbrica di Cracovia, come l'operaio numero 371 della famosa lista. Sopravvissuto all'Olocausto, Wichter fuggì in Argentina, paese nel quale ha visuto fino alla sua morte.
La Lista di Schindler è l'elenco degli Schindlerjuden (ovvero gli "ebrei di Schindler") che furono trasportati nella fabbrica di Schindler a Brünnlitz e salvati dai campi di sterminio nazisti.
Il manoscritto originale della lista di Schindler fu rinvenuto nel 1999 in una valigia che lo stesso imprenditore aveva lasciato nella casa di una coppia di amici a Stoccarda.
Il manoscritto originale della lista di Schindler fu rinvenuto nel 1999 in una valigia che lo stesso imprenditore aveva lasciato nella casa di una coppia di amici a Stoccarda.
